Pubblicato l’ultimo numero del Bollettino Diocesano, Gennaio 2022 – Gennaio 2023

Gli Atti Ufficiali dell’Anno Giubilare 2022, con gli interventi dell’Arcivescovo Nolè e dell’Amministratore Apostolico, Mons. Piemontese, ofm conv.

All’inizio di un nuovo anno civile, che quasi coincide con l’inizio del ministero pastorale del nuovo arcivescovo, Mons. Giovanni Checchinato, la pubblicazione del VII Volume del Bollettino Diocesano completa la collana che riporta interamente gli atti ufficiali e le testimonianze della vita pastorale di tutto l’Episcopato di Mons. Francesco Nolè (2015 – 2022). Si è voluto far coincidere la data di pubblicazione del suddetto volume con quella della celebrazione di ringraziamento per il servizio pastorale dell’Amministratore Apostolico, Mons. Piemontese, alla vigilia del 801° anniversario della dedicazione della Cattedrale, proprio a significare la continuità con cui il Vescovo Giuseppe ha proseguito il lavoro ecclesiale della diocesi con costanza, saggezza e lungimiranza.

Si è scelto perciò di riportare il racconto degli eventi di un anno unico e particolare, percorso interamente dalla celebrazione del giubileo diocesano per gli ottocento anni della consacrazione della Chiesa Cattedrale, dalla celebrazione di apertura della Porta Santa fino agli ultimi atti dell’amministratore Apostolico, del gennaio 2023. Un intero anno di grazia, che passerà alla storia, come scritto nella presentazione, come “l’anno dei tre Vescovi”.

Mons. Francesco Nolè, che ha fortemente voluto l’anno giubilare, l’ha amorevolmente accompagnato fino alla grande celebrazione del mese di giugno, presieduta dal Legato Pontificio, e poi, quasi in punta di piedi, si è addormentato nel Signore, spalancando per la sua Chiesa Diocesano maggiormente le porte della comunione celeste; Mons. Piemontese, chiamato a guidare la diocesi dal tempo del lutto a quello dell’attesa; Mons. Giovanni, che chiuderà il tempo giubilare e dischiuderà una rinnovata esperienza ecclesiale. Di tutti i volumi della nuova serie, quest’ultimo certamente costituirà una preziosa testimonianza della storia di questa diocesi, non solo per la singolarità dell’evento giubilare, ma anche per il carico di emozioni, affetti e preghiere suscitate dallo Spirito nel cuore di tutti.


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